Sviluppo delle machine da calcolo
Calcolatrici digitali
Tradicionalni kineski abacus
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Nel XX secolo, lo sviluppo dei circuiti integrati, ovvero dei chip, risolse i problemi di ingombro, surriscaldamento, alto consumo energetico e inaffidabilità che caratterizzavano le calcolatrici fino a quel momento.
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La calcolatrice Sharp QT-8D, realizzata nel 1969, fu la prima vera calcolatrice digitale ad utilizzare quattro chip LSI per eseguire tutte le funzioni di calcolo.
La prima calcolatrice tascabile, invece, era un prototipo chiamato Cal Tech, realizzato nel 1967 e sviluppato dalla società Texas Instruments.
La prima calcolatrice tascabile, invece, era un prototipo chiamato Cal Tech, realizzato nel 1967 e sviluppato dalla società Texas Instruments.
Da costoso a gratuito
Nel corso di gran parte della storia, le calcolatrici erano dispositivi molto costosi.
Per esempio, nel 1956, la calcolatrice meccanica Divisumma 24 di Olivetti costava 325.000 lire, mentre la nuova Fiat 500 Nuova costava 465.000 lire.
Per esempio, nel 1956, la calcolatrice meccanica Divisumma 24 di Olivetti costava 325.000 lire, mentre la nuova Fiat 500 Nuova costava 465.000 lire.
Da costoso a gratuito
Negli anni ’80, la produzione di chip in serie e la dura lotta per ottenere fette di mercato sempre più ampie portarono a una drastica riduzione dei prezzi.
Oggi, invece, si può avere una calcolatrice come applicazione gratuita per telefoni cellulari o personal computer.
Oggi, invece, si può avere una calcolatrice come applicazione gratuita per telefoni cellulari o personal computer.